Il cambiamento parte SEMPRE dalle piccole cose
Con le mie Pillole, che trovi nel Blog di MB, mi rivolgo a tutte quelle migliaia di persone che mi seguono tramite i miei canali social, da YouTube, dove poco tempo fa ho fatto festa per i 10mila iscritti al canale e il milione di visualizzazioni, alla Pagina Facebook, e a tutti gli altri social dove sono presente, quindi è probabile che coloro che lavorano di notte mi abbiano già simpaticamente insultato. “Cinque” è soltanto un numero. Il senso è: punta la sveglia un’ora prima del solito. Fidati, e porta pazienza: tra poco capirai.
I miei libri: “Atleta Vincente”, che contiene 47 strategie per diventare campioni nello sport e nella vita, e “Pillole di Coaching”, che propone 60 Esercizi di allenamento mentale e 40 Domande Potenti per diventare mental coach di sé stessi.
Nella mia Pillola 51, che risale al Giurassico, dicevo che se vuoi diventare una persona diversa, più ottimista, più positiva nei confronti di ciò che hai avuto in sorte, devi cambiare qualcosa, e per farlo un buon inizio è quello di sospendere il giudizio formulato nei tuoi confronti. Se in questo momento della tua vita uno dei giudizi più feroci scaturisce proprio al momento del risveglio naturale, perché ti senti così depresso da non avere nemmeno la forza di fissare un’ora precisa per alzarti dal letto, forse è giunta l’ora di puntare la sveglia. La vita è troppo breve per sprecarla nell’inedia, sotto alle coperte...
Prima di farlo, tuttavia, esercita una delle pratiche più potenti per iniziare la tua evoluzione: accetta la situazione in cui ti trovi e assumiti la responsabilità del tuo cambiamento. Non importa di chi sia la colpa e non fa alcuna differenza se pensi che l’Universo ce l’abbia con te: se vuoi davvero cambiare, prenditi tutta la responsabilità di agire, perché nessun altro lo farà al posto tuo. Non puoi riavvolgere il nastro, quel che è fatto è fatto, quindi fai pace con la certezza che tutto deve partire dal tuo “qui e ora”.
Vuoi che te la racconti io? Ok, clicca e guarda il video...
A questo punto, sei pronto per puntare la sveglia alle cinque, perché…
«… il modo in cui ci si sveglia ogni giorno e la routine mattutina che si segue (o l’assenza di essa) si ripercuotono profondamente sui livelli di successo che si possono raggiungere nei vari aspetti della vita».
Sono parole di Hal Elrod, autore del bestseller “The Miracle Morning”, che ti consiglio di leggere, magari proprio nelle prime ore sacre del mattino riesumate dall’oltretomba (trovi il link nella descrizione). Tra l’altro, e così recupero anche la fiducia dei fornai, Elrod spiega che il “miracolo del mattino” è un metodo che può essere adattato a qualunque stile di vita, ragione in più per evitare di invocare alibi preventivi e iniziare subito a cambiare le proprie abitudini negative, ovvero la propria vita, perché è questo l’effetto poderoso che scaturisce dalla semplice modifica della routine di risveglio.
“O mental coach, fin qui ti ho seguito, ma vuoi dirmi una volta per tutte cosa dovrei fare tutti i giorni alle cinque del mattino, a parte leggere ‘sto libro del miracolo?”.
Ti rispondo citando Jim Rohn, autore di un altro bestseller, “Sette strategie per la ricchezza e la felicità”, altro libro che dovresti leggere al mattino presto, e così siamo già a due (e anche di questo trovi il link nella descrizione):
«Il livello di successo che puoi raggiungere supera raramente il tuo livello di sviluppo personale, perché il successo è qualcosa che attrai in virtù della persona che diventi».
È arrivato il messaggio? Se vuoi dare una svolta alla tua vita, in qualunque ambito, ovvero carriera, sport, salute o amore, devi dedicare del tempo al tuo sviluppo personale, allo scopo di diventare la persona che potrà meritare quel successo.
In altre parole, dedica tutto il tempo necessario a capire cosa non funziona, cosa c’è da eliminare e cosa puoi migliorare in ogni area della tua vita (al proposito ti invito a ripassare la Pillola 144), poi inizia a investire sulla tua crescita, in base alle priorità che ti sarai dato. E inizia a farlo quando hai tutta l’energia accumulata grazie al sonno ristoratore a tua disposizione e la mente libera da interferenze.
Hai idea di quante cose si possono fare in un’ora?
Ora ti sarà chiaro che l’invito di svegliarti alle cinque del mattino è una provocazione, perché è un orario lacerante, come una lama di rasoio. Il vero messaggio è quello di puntare la sveglia un’ora prima del solito, indipendentemente dall’orario in cui l’hai fatta trillare finora. Saranno proprio quei 60 minuti di vita in più a consentirti di crescere, di evolverti verso il successo desiderato.
Ovviamente sto dando per scontato, ma mentre lo penso decido che è preferibile scriverlo, che per tutti questi 60 minuti lo smartphone resti là dove lo hai piazzato la sera prima, rigorosamente silenzioso. Lo riattiverai soltanto dopo che avrai speso in modo profittevole la tua ora sacra, e sarai d’accordo con me che guardare l’ultimo video del gattino o la solita trita e ritrita citazione a creatività zero non lo è!
A questo punto sento arrivare la domanda da cento pistole: “Dopo che avrò scritto la lunga lista di cosa non funziona nella mia vita, da dove parto? Cosa devo fare in un’ora, mentre il mondo dorme?”.
È il momento di agire!
Ecco la mia proposta: iscriviti subito al mio sito oppure al videocorso AtletaVincente.com, scarica la Guida per la Crescita Personale, compilala e inviamela. Ti farò una proposta personalizzata in base alle TUE esigenze e alle TUE aspettative. Un primo suggerimento, tuttavia, potrebbe essere quello di dedicare 20 minuti alla meditazione, 20 minuti alla lettura, 15 minuti all’esercizio fisico e 5 minuti a una bella doccia rigenerante. E comunque, come dico sempre, se vuoi saperne di più, contattami e ne parliamo... Come dico sempre, “alza le chiappe dal divano e muoviti, fai il primo passo verso il tuo obiettivo”, e anche rompere il ghiaccio con un’opinione o una domanda è un modo per uscire dal torpore e passare all’azione, non credi? ;)