Guarda sempre avanti e… occhio al platano!
In questa metafora, l’auto rappresenta la tua vita, che governi e conduci dove vuoi tu solamente se usi i tuoi sensi con piena consapevolezza.
Cosa succede se guidi guardando nello specchietto retrovisore, perché stai ancora pensando al bivio appena superato, dove avresti preferito svoltare ma non l’hai fatto?
Vai a schiantarti dopo pochi metri, perché non vedi la curva davanti a te, con un platano maestoso piazzato proprio al centro della tua traiettoria pronto ad abbracciarti.
I miei libri: “Atleta Vincente”, che contiene 47 strategie per diventare campioni nello sport e nella vita, e “Pillole di Coaching”, che propone 60 Esercizi di allenamento mentale e 40 Domande Potenti per diventare mental coach di sé stessi.
E cosa succede se hai entrambe le mani impegnate?
Anche se ti accorgi in tempo della curva, non puoi sterzare, quindi finisci ugualmente contro l’albero.
E cosa succede, infine, se, pur vedendo la curva e pur riuscendo a sterzare, non riesci a frenare perché hai i piedi immobilizzati dentro a due ingombranti scarponi da sci?
Esatto, pure questa volta vai a scorticare il platano!
Vuoi che te la racconti io? Ok, clicca e guarda il video...
Diventa un guidatore proattivo
Fuor di metafora, il senso di questi paradossi è chiaro: per riuscire a governare la nostra auto, ossia per essere davvero padroni della nostra vita, delle nostre scelte, dobbiamo sempre guardare avanti con consapevolezza, padronanza e attenzione. Abbiamo appena superato un bivio e adesso ci assale il rimpianto di non aver svoltato, o magari ci tormenta il rimorso per aver sì svoltato, ma dalla parte sbagliata? Ormai è inutile e pericoloso guardare indietro, perché quel che è fatto è fatto, e intanto il bivio inesorabilmente si allontana sempre più, dietro di noi.
Se segui le mie Pillole, ormai dovresti riuscire a recitare a memoria, come un mantra, il mio monito:
continuare a rimuginare sugli errori commessi è dannoso e inquina la mente.
Teniamo lo sguardo nella direzione del senso di marcia e porgiamo attenzione al prossimo “incrocio”, perché ben presto avremo altre opportunità per imboccare strade diverse lungo il nostro viaggio, quindi dovremo essere pronti a cambiare marcia, frenare e sterzare al momento opportuno.
Guardare davanti a noi significa puntare al prossimo obiettivo, mantenendo in ogni istante la consapevolezza delle risorse che abbiamo dentro di noi e attorno a noi nel momento presente, nel momento in cui facciamo una scelta e diamo una direzione diversa alla nostra vita, con i cinque sensi attivi e con atteggiamento proattivo.
Con un adeguato allenamento mentale, infatti, si può imparare a diventare proattivi, e non semplicemente reattivi agli eventi, ossia si può sviluppare la capacità di prevenire gli accadimenti della vita in modo consapevole e responsabile, evitando di farsi condizionare da rimorsi, rimpianti o scrupoli ingiustificati. E possiamo anche imparare a reagire in modo fulmineo agli imprevisti, quindi ostacoli sulla carreggiata, manovre azzardate di altri, interruzioni e altri impedimenti di percorso, per tornare nella metafora del viaggio in auto.
Tenendo lo sguardo puntato in avanti, e non nello specchietto retrovisore, e mantenendo le mani ben salde sul volante e i piedi sul freno e sull’acceleratore, con la consapevolezza istante dopo istante, di qual è il momento giusto per frenare, svoltare e accelerare, sviluppiamo dentro di noi la piena responsabilità del vivere e dell’agire, in coerenza con i nostri valori personali e indipendentemente dalle condizioni della “strada” e del “traffico”, che non devono influenzare le nostre scelte.
Dobbiamo riuscire a dire a noi stessi, con convinzione, che se stiamo percorrendo la strada lungo la quale cui ci troviamo adesso è a causa o per merito delle scelte fatte in corrispondenza di tutti gli incroci che abbiamo superato fino a quel momento, e questa piena consapevolezza ci consente di pensare in modo proattivo a quale direzione prendere prima del prossimo bivio, mettendo così in atto, passo dopo passo, tutte le azioni necessarie a far emergere le nostre potenzialità e a indirizzare al meglio le nostre risorse.
È il momento di agire!
Vuoi saperne di più su come sviluppare un atteggiamento consapevole e proattivo nei confronti delle scelte da compiere giorno per giorno? Contattami e ne parliamo. Come dico sempre, “alza le chiappe dal divano e muoviti, fai il primo passo verso il tuo obiettivo”, e anche rompere il ghiaccio con un’opinione o una domanda è un modo per uscire dal torpore e passare all’azione, non credi? ;)