Quello in cui stiamo vivendo, è inutile negarlo, è un periodo cupo, intriso di “pessimismo cosmico”, nel quale la paura e la mancanza di fiducia nel prossimo dominano le nostre esistenze. Il problema è che questa situazione ci fa precipitare in un circolo vizioso, perché più ci lamentiamo degli altri e più ci isoliamo. Si può uscire da questo corto circuito?
Nelle mie Pillole parlo spesso della profezia che si autoavvera: sai cos’è e sai perché la tua mente, nel bene e nel male, ti accontenta sempre?
Se pensi che tutto ciò che fai sia condizionato da un alone di negatività che ti perseguita come la nuvoletta di Fantozzi e ti provoca sofferenza, ti do una buona notizia: puoi neutralizzare questa energia negativa e dare una svolta alla tua vita.
Sai quante volte mi capita di ascoltare ventate di ottimismo come: “Non me ne va bene una!”, “La mia vita è uno schifo!”, “Non ci provo nemmeno, tanto so già che sarà un disastro!”? Molte, te lo assicuro. E la cosa curiosa sai qual è? È che chi si piange addosso in questo modo ha sempre ragione! Non ci credi? Ti spiego perché…
La parola fiducia è usata molto spesso, a volte anche sproposito, ma cosa vuol dire avere fiducia, cosa significa avere fiducia in sé stessi? Significa essere convinti che possiamo farcela, che possiamo riuscire a svolgere un compito importante, a raggiungere un obiettivo.