Se lo visualizzi, è come averlo già fatto
Ho iniziato a sentir parlare di Pnl, obiettivi, tecniche di visualizzazione, metodi per raggiungere la massima concentrazione o strategie per gestire l’ansia alcuni anni dopo la conclusione della mia “prima” carriera agonistica. Grande è stato lo stupore nel constatare che, pur non sapendo che certe cose avessero un nome, avevo applicato e continuavo ad usare regolarmente tutti questi stratagemmi per allenare la mia mente.
I miei libri: “Atleta Vincente”, che contiene 47 strategie per diventare campioni nello sport e nella vita, e “Pillole di Coaching”, che propone 60 Esercizi di allenamento mentale e 40 Domande Potenti per diventare mental coach di sé stessi.
Sono stato mental coach di me stesso ma non lo sapevo! Ricordo che ripercorrevo il gesto atletico migliaia di volte con la visualizzazione. Cercavo di capire come migliorarlo e mi allenavo mentalmente anche mentre ero sdraiato sulla branda del college dove alloggiavo o mentre, a piedi, andavo a scuola. Immaginavo ogni gara prima di disputarla e ne vivevo le sensazioni per far sì che, una volta salito sulla pedana, attorno a me tutto fosse “normale”.
Vuoi che te la racconti io? Ok, clicca e guarda il video...
Con l'allenamento mentale puoi diventare un "animale da gara"
A riprova di quel che sto affermando, c’è un dato di fatto inconfutabile: le mie prestazioni in gara sono sempre risultate superori rispetto a quelle ottenute in allenamento. Quasi tutti i miei colleghi, invece, in allenamento erano dei fenomeni, ma in gara rendevano poco; “se la facevano sotto”, come si diceva nello spogliatoio.
Come funziona la visualizzazione? Cosa vuol dire visualizzare in terza posizione o in prima posizione e quando serve usare l’una o l’altra tecnica? Posso spiegartelo e insegnarti a visualizzare in modo efficace, perché l’ho sperimentato su di me, con grande successo.
È il momento di agire!
Che ne pensi di lasciare proprio tu il primo commento qui sotto? Come dico sempre, “alza le chiappe dal divano e muoviti, fai il primo passo verso il tuo obiettivo”, e anche rompere il ghiaccio con un’opinione o una domanda è un modo per uscire dal torpore e passare all’azione, non credi? ;)