Combattere fino in fondo
Se segui le mie Pillole da un po’, sai che quando parlo di come gestire la tensione e la rabbia, oppure quando spiego come eliminare la negatività che tende a inquinare i pensieri e le immagini, suggerisco di rivolgersi la domanda socratica: “Cosa è meglio per me?”. Sono cinque parole, ma quel “Servirebbe?” di Abel la spia, una sola parola magica, è la sintesi perfetta di un intero trattato sull’allenamento mentale. Mi sta crollando il mondo addosso, forse finirò sulla sedia elettrica, dunque potrei disperarmi, piangere, spaccare tutto, ma… “servirebbe?”. Non è forse meglio per me accettare il mio qui ed ora e combattere fino all’ultimo per raggiungere un risultato utile, anziché sprecare energie e risorse preziose?
Vuoi che te la racconti io? Ok, clicca e guarda il video...
La potenza di una… Bolla!
Attenzione: “accettare”, come ho già rimarcato in altre occasioni, non significa subire in silenzio soprusi o umiliazioni. Significa, lo ribadisco, che dobbiamo mantenere la consapevolezza sul presente, ed è meglio per noi se usiamo la nostra forza interiore in modo positivo, senza dilapidarla in azioni potenzialmente dannose, per noi stessi e per gli altri, evitando di arrabbiarci inutilmente. E per mantenere lucidamente il contatto con il nostro “qui ed ora” dobbiamo riportare ogni pensiero al presente.
I miei libri: “Atleta Vincente”, che contiene 47 strategie per diventare campioni nello sport e nella vita, e “Pillole di Coaching”, che propone 60 Esercizi di allenamento mentale e 40 Domande Potenti per diventare mental coach di sé stessi.
Ricordi la metafora della “bolla”, argomento, tra l’altro, a cui è dedicata un’intera sessione del videocorso Atleta Vincente? Il centro della bolla rappresenta il momento presente ed è la condizione in cui possiamo attingere alle nostre risorse mentali e fisiche nel modo più efficiente ed efficace possibile.
In sintesi, ma se vuoi approfondire questa tecnica potente contattami, se nella mente si forma un pensiero rivolto al passato o a qualunque evento che provoca insicurezza, un pensiero rivolto al futuro che crea stress, un pensiero che fa montare la rabbia o fa crescere l’ansia, oppure un pensiero foriero di paura e tensione, ti sposti dal centro della bolla, la fai scoppiare e gli effetti possono essere devastanti. Detto in altre parole, significa che pensare troppo a cose che non fanno parte del presente fa scoppiare la nostra bolla!
CCCP, ma non è nostalgia di Unione Sovietica…
Per evitare di far esplodere la bolla, dunque, occorre domandarsi se “servirebbe” perdere la calma e la fiducia, ovverosia è fondamentale abbandonare la rabbia e il nervosismo e avere un atteggiamento il più possibile lucido. Bisogna stare sempre nel presente, quindi i pensieri rivolti al passato o al futuro devono essere immediatamente modificati, ad esempio grazie alla mia Formula CCCP, che tra l’altro, oltre ad essere incredibilmente in armonia con il “servirebbe” della spia sovietica, è argomento della prima sessione gratuita del videocorso Atleta Vincente.
Cosa dice la mia Formula CCCP? Ti invito a scoprilo, tuttavia ti anticipo che è un metodo vincente per trasformare all’istante i pensieri inquinanti in modo convinto, consapevole e positivo.
È il momento di agire!
Iscriviti al mio progetto AtletaVincente.com e scopri come puoi diventare una Persona e non solo un Atleta Vincente, perché io uso lo sport come potente metafora della vita. Oppure contattami e ne parliamo. Come dico sempre, “alza le chiappe dal divano e muoviti, fai il primo passo verso il tuo obiettivo”, e anche rompere il ghiaccio con un’opinione o una domanda è un modo per uscire dal torpore e passare all’azione, non credi? ;)